Tra un paio di giorni è Natale ed io non posso esimermi dall'iniziare il mio blog di cucina (che considero più che altro un taccuino dove appuntare i miei esperimenti culinari) con un classico della tradizione natalizia, il gingerbread, ovvero i biscotti allo zenzero, tipici dei paesi nordeuropei. La mia è una rivisitazione in chiave vegan che da un paio di anni a questa parte ho l’abitudine di preparare l’8 di Dicembre, come segno dell’arrivo delle tanto amate/odiate festività.
Faltan unos pocos días para Navidad y por eso quiero empezar mi blog de cocina (un cuaderno virtual donde voy a pegar mis experimentos gastronómicos) con una receta clásica de la tradición navideña norteuropea, el "gingerbread", o sea las galletas de jengibre. La mía es una versión vegana que desde hace algunos años suelo realizar el día 8 de Diciembre para celebrar el inicio de estas festividades.
BISCOTTI VEGAN ALLO ZENZERO
INGREDIENTI:
200 gr di farina
45 gr di olio di semi di girasole
100 gr di zucchero di canna
1 cucchiaino di zenzero in polvere
1 cucchiaino di cannella in polvere
½ cucchiaino di bicarbonato
un pizzico di noce moscata
4 chiodi di garofano
mezzo bicchiere di acqua
mezzo bicchiere di latte di soia (se necessario)
Mettere sul fuoco una piccola casseruola con mezzo bicchiere d’acqua ed i chiodi di garofano, una volta raggiunta l’ebollizione togliete dal fuoco e lasciate in infusione per almeno 15-20 minuti (foto 1).
Togliete i chiodi di garofano e rimettete l’acqua aromatizzata sul fuoco, aggiungete lo zucchero di canna e fatelo sciogliere avendo cura di non caramellarlo troppo (in tal caso acquisterebbe un sapore amaro) (foto 2). Si ottiene così un discreto sostituto vegetale del miele, di origine animale, e della melassa, ingrediente un po’ difficile da reperire.
Setacciate la farina con lo zenzero, la cannella, un pizzico di noce moscata ed il bicarbonato; disponetela a fontana formando una cavità al centro dove andrete ad aggiungere lo zucchero fuso e l’olio di semi.
Impastate velocemente fino ad ottenere una profumatissima pasta frolla, liscia e compatta (foto 3). Se durante la lavorazione l’impasto dovesse risultare troppo secco e duro aggiungete un po’ latte di soia; nel caso in cui invece risultasse troppo morbido ed appiccicoso aggiungete la farina.
Avvolgete l’impasto con la pellicola trasparente e lasciare riposare in frigo per almeno mezz’ora. Nel frattempo preriscaldare il forno a 170°C.
Passato il periodo di riposo, stendete la pasta uniformemente fino ad ottenere uno spessore di circa 4 mm (foto 4). Date la forma che più vi piace ai vostri biscotti. Io ovviamente ho usato dei tagliabiscotti natalizi ma questi biscotti sono buonissimi in ogni periodo dell’anno, quindi usate le formine che avete in casa o anche solo un coltello a lama liscia e tanta fantasia (foto 5).
Adagiate i vostri biscotti su una piastra da forno rivestita con carta forno lasciando sufficiente spazio tra l’uno e l’altro per evitare che aumentando di volume in cottura possano attaccarsi (foto 6); infornate a 180°C per 15-18 minuti (passati i primi 10-15 minuti vi consiglio di controllare spesso i vostri biscotti per evitare che si brucino; l’effettiva temperatura raggiunta varia molto da forno a forno e di conseguenza anche il tempo di cottura può variare notevolmente). Una soave nuvola di profumo speziato avvolgerà la vostra cucina!
Ps: Con le dosi indicate si ottengono 375gr circa di biscotti (50 unità).
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INGREDIENTES (rendimento aprox. de 50 unidades):
200 gr de harina
45 gr de aceite de girasol
100 gr de azúcar moreno de caña
1cucharadita de jengibre molido
1 cucharadita de canela molida
1/2 cucharadita de bicarbonato de sosa
una pizca de nuez moscada rallada
4 clavos de olor
medio vaso de agua
medio vaso de leche de soja (opcional)
Poner medio vaso de agua y los clavitos en un cazo, calentar hasta que empiece a hervir, retirar del fuego y dejar en infusión por los menos 15 minutos (foto 1).
Quitar los clavos, poner otra vez al fuego y añadir el azúcar moreno, hasta que se disuelva y empiece a caramelizar (es importante que el azúcar no caramelice ni se queme ya que en caso contrario quedaría algo amargo) (foto 2). Lo que se obtiene puede sustituir tanto a la miel (que por su origen animal está excluida de la dieta vegana) como la melaza (difícilmente localizable en los supermercados).
Tamizar la harina, el jengibre, la canela, la nuez moscada y el bicarbonato sobre un mesón. Formar un volcán con el harina haciéndole un hueco y poner al centro el azúcar disuelto y el aceite. Amasar rápidamente hasta que quede una pasta lisa y homogénea (foto 3). Si la masa es seca agregar leche de soja en cantidad suficiente; si al contrario la masa es blanda y pegajosa incorporar más harina hasta que quede firme y manejable. Envolverla en film trasparente y dejar a reposar en el frigo por una media hora.
Mientras tanto precalentar el horno al 170°C.
Pasado el tiempo de reposo, sacar la masa del refrigerador y extenderla con un uslero hasta dejarla con un espesor de 4 mm (foto 4). Cortar con cortapastas con motivos navideños o con otras formas a gusto (foto 5).
Forrar la placa de horno con papel antiadherente y colocar las galletas con una separación suficiente entre ellas (foto 6), Hornear a 170-180°C por 15-18 minutos (una vez pasados los primeros 10 minutos es preferible ir controlando de vez en cuando que las galletas no se quemen).
Cuando estén doradas sacarlas del horno y dejarlas enfriar.
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